Nuovi tagli imposti alle Province

    Il presidente dell'Uprom Salvatore Colagiovanni comunica che questa mattina si è tenuto l'ufficio di presidenza dell'Upi a Roma per trattare dei tagli imposti dal governo Letta alle Province. "Nell'incontro odierno - dichiara Colagiovanni -  i presidenti delle Province e i presidenti delle Unioni delle Province insieme alle 23 Province commissariate hanno discusso circa i tagli imposti dal nuovo governo. Una scure che non permette l'ordinaria amministrazione e che potrebbe determinare la consegna delle chiavi degli enti ai prefetti, atto denunciato anche dal presidente De Matteis, il quale ha scritto una nota a riguardo anche al sottosegretario Sabrina De Camillis. Si pensi che dai 23 milioni di bilancio del 2010 di Palazzo Magno, con i tagli annunciati, dovremmo avere una disponibilità di circa 5 milioni totali, il che non ci consente di andare più avanti e detto in tutta onestà, non avrebbe nemmeno senso. Pertanto abbiamo chiesto di sapere se e quando chiuderanno le Province e in che modalità e tempistica. Poi abbiamo deciso di impegnarci per lo sblocca crediti nazionale e ci hanno rassicurato dell'imminente stanziamento dei fondi, anche perché persistendo tale situazione saremo costretti a chiudere alcune strade provinciali perché non siamo nelle condizioni di assicurarne un minimo di manutenzione. Dal governo arriveranno delle risposte lunedì in quanto abbiamo presentato degli emendamenti. Il sottosegretario on. De Camillis ci ha ricevuti promettendo che l'aula ne discuterà martedì e ci ha assicurato circa l'impegno per far fronte ai bisogni improrogabili ed improcrastinabili. Certi della buona volontà del neo governo, attendiamo gli esiti".