Marcia della pace sul Tratturo: presentata la quarta edizione

Si è svolta questa mattina, nella sala Giunta della Provincia di Campobasso, la conferenza di presentazione della quarta edizione della Marcia della Pace sul Tratturo che si svolgerà domenica 8 maggio.
 
Nel suo saluto augurale, il presidente della Provincia, Nicola D'Ascanio, ha sottolineato il forte coinvolgimento dell'Amministrazione provinciale e delle associazioni che partecipano a questa edizione.
"Una missione nobile e attuale - ha sottolineato il presidente D'Ascanio -, la condizione per contaminare e aggregare sempre più in vista di un obiettivo importante. Far crescere la cultura della pace.
Questa bellissima storia, legata alla marcia molisana sul tratturo, è nata quattro anni fa con l'obiettivo di coniugare identità e grandi aspirazioni. Ed in questi quattro anni è cresciuta e si è consolidata.
Dedicare la quarta edizione della Marcia della Pace sul Tratturo a Vittorio Arrigoni - ha continuato - rende ancor più prezioso questo cammino. Per quello che ha fatto e per come lo ha fatto, per il suo impegno in un luogo martoriato dalla guerra e dai diritti non rispettati. Una realtà cruda ma ricca di ideali oggetto anche della missione umanitaria 'Viva Palestina' alla quale la Provincia di Campobasso ha partecipato. Mi piace ricordare che solo questo Ente, in Italia, ha dato una risposta positiva all'associazione umanitaria che si è occupata dell'organizzazione della missione come si evince dal report di fine missione dell'International Solidarity Movement".
 
Alla conferenza di presentazione della marcia hanno preso parte anche i responsabili delle associazioni Libera, Il Bene Comune, Unicef, Unione degli Studenti, i Cavalieri del Tratturo, Caritas Diocesana Campobasso-Bojano e Namastè!
Presente anche il regista molisano William Mussini, autore del video documentario che racconterà questa quarta edizione della Marcia della Pace sul Tratturo.
 
"La pace è una scelta rigorosamente di parte - ha ricordato Franco Novelli (Libera) - e non è di certo una scelta facile, anzi apre un fronte aspramente conflittuale. Vorrei sottolineare che alcune Amministrazioni si sono impegnate realmente e l'attenzione sulla cultura della pace, come nel caso della Provincia di Campobasso e del presidente Nicola D'Ascanio, ha trovato alleati nelle Istituzioni e in chi lavora per le Istituzioni".
 
La marcia molisana farà da prologo alla Marcia di Assisi che si terrà a settembre e per la quale l'Ufficio per la Pace della Provincia e le associazioni molisane sono già impegnate.
 
"Facciamo la marcia della pace perché siamo in guerra - ha ricordato Antonio Ruggieri (Il Bene Comune) - e il nostro Paese declina, a livello politico, la grammatica della disumanità. Questo non è un evento ma un percorso che costruiamo giorno dopo giorno, tappa per tappa".
 
L'appuntamento è per domenica mattina alle 8, in piazza San Francesco a Campobasso. Si proseguirà fino a taverna del Cortile e una volta giunti a Campolieto, all'altezza del ponte di ferro, si procederà lungo Bosco Cerreto per poi giungere a Sant'Elia a Pianisi dove si terrà il consueto momento convivale.
L'organizzazione ha assicurato lungo tutto il tragitto punti ristoro e sanitari.