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I controlli dell'Arpa alla Turbogas... quando la centrale non era in funzione

 "Tanto tuonò che piovve".
Finalmente l'ARPA Molise  ha formalmente comunicato alla Provincia di Campobasso che allorquando furono effettuate le analisi agli scarichi dell'impianto di depurazione del COSIB  la Centrale turbogas della Sorgenia non era in esercizio.
Come si ricorderà, l'esito di tali analisi  era propedeutico al rilascio del parere di competenza della Provincia in merito  al rinnovo dell'AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale)  per lo stesso impianto al fine di verificare la quantificazione dei parametri di cloruri e solfati presenti nei reflui aziendali. Per la verità, va sottolineato che l'ARPA Molise a  seguito dei prelievi effettuati in data 11 gennaio 2011, aveva attestato la loro  conformità ai limiti tabellari previsti dalla normativa di settore senza tuttavia essersi accertata, così come richiesto dalla Provincia, che la turbogas fosse regolarmente in funzione.
Bene ha fatto, quindi, la Provincia  a non tener conto di tali risultati in sede di conferenza di servizi tenutasi a Roma lo scorso 15 febbraio presso il Ministero dell'Ambiente, esprimendo - unica entità amministrativa del Molise - per il tramite dei propri rappresentanti parere non favorevole al rinnovo della citata autorizzazione. Infatti,  i nostri tecnici avevano preventivamente verificato  che dai dati ufficiali disponibili sul sito web di Sorgenia Power risultava che  alla data del prelievo (11. 01. 2011) e nei giorni precedenti  (08, 09, e 10 gennaio 2011) la centrale turbogas era ferma!
Va ricordato, al riguardo, che la centrale termoelettrica rilascia nella rete fognante consortile reflui contenenti quantità significative di cloruri e solfati che, se non opportunamente trattati dall'impianto di depurazione consortile e quindi ricondotti ai limiti previsti per lo scarico dei reflui in acque superficiali,  non garantiscono  appieno la salvaguardia e la tutela del corpo idrico recettore e delle specie ittiche e faunistiche viventi nello stesso e sulle sue sponde.
Nel merito, giova sottolineare  che anche il TAR Molise ha riconosciuto la legittimità dell'operato della Provincia di Campobasso laddove ha qualificato lo scarico dei reflui del COSIB come scarico in acque superficiali.
Pertanto, allo stato,  la Provincia, al fine di poter esercitare concretamente le funzioni di tutela ambientale ad essa demandate dalla legge,  è ancora in attesa di ricevere dall'ARPA Molise i dati analitici, più volte richiesti, dello scarico in questione, ma - ovviamente - questa volta con la turbogas in funzione!

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