Cultura, ambiente e diritti dei migranti: l'Esecutivo di Palazzo Magno al lavoro

  La Giunta provinciale, riunita questa mattina dal presidente Nicola D'Ascanio, in linea con le politiche messe in campo a tutela del territorio di competenza, ha deliberato di prendere atto dei pareri negativi espressi dalla struttura competente alle procedure di VIA richieste da due società per la realizzazione di altrettanti impianti eolici da localizzare  nel territorio del Comune di Santa Croce di Magliano.
Entrambe le richieste di VIA, avanzate da due distinte società produttrici di energia e aventi ad oggetto l'identica area per la localizzazione di aerogeneratori, sono state oggetto di verifica da parte della Commissione Interdisciplinare per la Valutazione di Impatto Ambientale.
L'Esecutivo di Palazzo Magno, inoltre, proseguendo nel percorso avviato ormai dieci anni fa teso alla conoscenza, alla valorizzazione e alla promozione della lettura quale strumento indispensabile per la formazione umana e culturale delle nuove generazioni, ha deliberato di sostenere anche per la prossima edizione il progetto dell'Unione Lettori Italiani, "Ti racconto un libro - Laboratorio permanente sulla lettura e sulla narrazione".
Tra le delibere approvate dalla Giunta provinciale anche la  presa d'atto della Carta per i Diritti e la convivenza democratica "non più straniero" quale contributo del Comitato di Campobasso alla piattaforma politica del Movimento Primo Marzo italiano ed europeo, attinente l'elaborazione di proposte per un riconoscimento sostanziale e uniforme dei diritti civili, sociali e politici degli stranieri residenti nell'Unione Europea attraverso l'iniziativa sociale "Per una cittadinanza europea di residenza". Com'è noto la Provincia, attraverso l'assessorato alle Politiche Sociali, condivide iniziative di promozione sociale. Tra le categorie svantaggiate alle quali la Provincia intende prestare particolare attenzione anche quella degli immigrati residenti nel territorio di competenza. Un aiuto che si concretizza attraverso interventi di programmazione, promozione e coordinamento delle iniziative anche in collaborazione con altri soggetti. E proprio in ordine al fenomeno migratorio nell'ambito del territorio provinciale e alle problematiche emerse a livello locale, la Provincia intende promuovere politiche che favoriscano l'inclusione sociale di chi, nei fatti, è nuovo cittadino, operando per il superamento di tutti quei fattori ed ostacoli che possano nascere nell'impatto con la società e che concorrano all'aumento del rischio di emarginazione sociale.