1. Contenuto della pagina
  2. Menu principale di navigazione
  3. Menu di sezione
Contenuto della pagina
condividi

Futuro della Biblioteca Provinciale "Albino"

Il presidente dellaProvincia di Campobasso Rosario De Matteis, in merito alla questione relativaalla biblioteca provinciale Albino, dichiara quanto segue. "Sulla scorta di un'unaintervista rilasciata ad un'emittente e ad alcuni articoli giornalisticiinerenti l'argomento, volevo intervenire per segnalare come nel corso di unariunione per il Mibact, sia stato illustrato allo stesso sottosegretarioCesaro, il cronoprogramma attuativo del Dl 78/2015. Esso prevede che la sedetecnica a livello regionale per la definizione degli accordi siano gliOsservatori regionali, vale a dire, in termini spiccioli, discussione supatrimonio e gestione dei beni. Ovviamente il Mibact, che partecipa al tavolo,discute e definisce la questione biblioteche provinciali attraverso unospecifico monitoraggio. A tal riguardo, ed io sono fiducioso, si è stabilitoche entro luglio i tavoli regionali dovranno depositare delle proposte da farrecepire all'Osservatorio nazionale entro settembre, ed entro l'anno sistipuleranno gli accordi col Ministero beni e attività culturali. Diconseguenza, nel tavolo tra Provincia di Campobasso, Regione Molise eMinistero, l'assessore Veneziane ha inteso accelerare i tempi affinché laBiblioteca Albino diventi un esempio e modello anche per le altre Regioni. Leragioni condivisibili vanno ricercate sia nella intesa tra Provincia diCampobasso e Regione Molise nel salvare la Albino, sia nel fatto che ilpersonale provinciale è ricollocabile nei ruoli ministeriali, in base alleofferte già rese note sul portale, sia perché il Mibact è sprovvisto nelterritorio molisano di un presidio librario, sia per il fatto che la Regionenon ha volutamente legiferato in materia culturale. Pertanto, ritenendocompatibile l'unione di intenti sinora pronosticata, comunico - commenta ilpresidente De Matteis - che a breve avràluogo un incontro al Ministero per concordare il percorso da formalizzare insede di osservatorio regionale. In questo frangente, il personale dellabiblioteca a maggio diventerebbe ministeriale, dato che le spese per idipendenti sono modeste e vista l'importanza che la struttura ha in termini dicultura e patrimonio, di valenza nazionale".


Valuta questo sito: COMPILA IL QUESTIONARIO