Il presidente della Provincia di Campobasso Rosario De Matteis comunica che l'ente cercherà di avviare un progetto per favorire l'interscambio culturale in rete insieme alla Regione Molise già dal mese di gennaio. Questo in virtù di quanto emergendo a Pola in Croazia, dove anche altre amministrazioni provinciali e comunali stanno avvertendo l'esigenza di far confluire in un unico obiettivo di interscambio socio culturale, i destinatari del progetto Youth Adrinet, vale a dire i giovani, laureati e preparati del Molise, in fase conclusiva 2011-14. Delegato dal presidente De Matteis, l'assessore alle politiche del lavoro, centri per l'impiego e politiche per la cooperazione ed i giovani Sandro Di Labbio ha dichiarato ai responsabili del progetto nel corso della conferenza appena conclusasi: "Condivido la forza e la dimensione progettuale e la mole di lavoro esaminata da tutte le amministrazioni coinvolte. Noi avvertiamo l'esigenza di risposte per l'occupazione ai nostri ragazzi, oramai non tanto più ragazzini. E questa stretta di mano non può prescindere dai Comuni e soprattutto dalle Regioni, dove spesso le politiche giovanili, e parlo del Molise, non ha visto per tanto tempo, un assessore all'uopo dedicarsi a questa materia h 24. Con la firma sottoscritta in questo istante noi garantiamo il nostro impegno di solidarietà, trasparenza, rispettiamo gli impegni presi ed il nostro impulso verso la continuità di questo progetto che non può e non deve fermarsi né a Campobasso, né a Pola, né a Gorizia, ma allargarsi a tutta l'area adriatico jonica". Sette sono infatti i partners transnazionali: Bosnia Erzegovina, Albania, Croazia (2 enti), Montenegro, Serbia, Slovenia. Partners associati: Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Coordinamento Nazionale Informagiovani-ANCI Nazionale, Comune di Pesaro, Comune di Montemitro, Fondazione per il Partenariato e lo Sviluppo della Società Civile (Pola-Croazia) e SALTO - South East Europe resource centre (Lubiana-Slovenia). Il Progetto "YOUTH ADRINET" (Youth AdriNet - Sharing experiences and developing joint tools in order to increase the participation of the youth Adriatic population in the civil society and create a network), ha natura europea e promuove la partecipazione attiva dei giovani, favorendo lo sviluppo di metodologie congiunte e la creazione di opportunità lavorative nel contesto dei territori dell'Euro Regione Adriatica. "Ho sempre creduto nel coinvolgimento concreto dei giovani - ha aggiunto di Labbio - specie perché gli obiettivi posti dall'iniziativa non sono di facile e rapida attuazione. Mi riferisco in particolare, al coinvolgimento concreto dei giovani nella vita pubblica e politica (politiche relative alla non discriminazione, allo sport,
alla cultura e al mercato del lavoro), al rafforzamento della partecipazione giovanile nella vita civile e nel processo decisionale. Ho notato che tra gli obbiettivi figurano anche la creazione di una commissione sulle Politiche Giovanili nell'Euroregione Adriatica; attività di progetto analisi delle politiche giovanili nazionali e locali e dell'associazionismo giovanile; creazione di forum e di centri informativi e di Comunicazione Multimediale, tutte iniziative che noi abbiamo già posto in essere con l'Amministrazione De Matteis, con l'istituzione del forum dei giovani e con tante iniziative presenti nel programma elettorale. Non a caso tra gli spunti del progetto in questione sussistono anche la creazione di una commissione sulle politiche giovanili nell'Euroregione Adriatica Formazione dei giovani e la promozione dell'imprenditoria per il settore culturale e la organizzazione di eventi nell'area adriatica, e proprio questo è stato il progetto presentato dalla Provincia di Campobasso, sulla figura, appunto, degli expò".