Il presidente della Provincia di Campobasso ha preso parte oggi al convegno di studi "Apprendere e vivere la professione docente: il mondo sospeso" organizzato a Vinchiaturo dall'Ufficio Scolastico regionale per il Molise.
In merito alle tematiche della scuola, in particolare a quelle relative al mondo della disabilità e alle esigenze di integrazione e inclusione, il presidente ha rimarcato il forte e concreto impegno che l'Amministrazione provinciale garantisce attraverso una serie di servizi fondamentali come, ad esempio, quelli di supporto organizzativo del servizio di istruzione per gli alunni con handicap e situazioni di svantaggio.
La Provincia, come è noto, ha stanziato - per l'anno scolastico 2010-2011 - un contributo di 200mila euro destinato al servizio di trasporto degli studenti disabili che frequentano le scuole superiori della provincia e ulteriori 130mila euro finalizzati alla mediazione scolastica e al sostegno alla comunicazione.
"La questione centrale per la crescita e il sapere - ha esordito nel suo intervento il presidente della Provincia di Campobasso Nicola D'Ascanio - risiede nella funzione della Scuola.
La disabilità non può essere barriera che ostacoli il diritto alla studio e il riconoscimento delle pari opportunità. Ma occorrono più diritti e finanziamenti.
La funzione degli Enti Locali è meglio espletata se si applicano principi di sussidiarietà che creano cooperazione tra amministrazioni pubbliche, professioni e volontariato sociale da una parte e prossimità con i bisogni dall'altra.
Siamo inoltre - ha concluso il presidente - in fiduciosa attesa di conoscere l'esito, con sentenza di merito del Tar Molise, dopo la sospensiva della delibera del Consiglio regionale riguardo la riorganizzazione scolastica a valere nel triennio 2011-2013".