La Commissione europea aggiunge vini italiani
della regione
Emilia-Romagna al registro
delle Denominazioni di Origine Protette (DOP).
La Commissione
europea ha aggiunto al registro delle denominazioni di
origine
protette (DOP) i vini della regione Emilia-Romagna, in particolare dei
comuni delle
province di Bologna, Modena e Ravenna. I vini dell’Emilia-
Romagna sono
prodotti in quattro categorie: vino, vino spumante, vino spumante
di qualità e
vino frizzante. Le caratteristiche uniche di questi vini derivano
da un clima
continentale caldo ma ventilato, associato a terreni di origine
alluvionale
ricchi di
ciottoli e limo. Le escursioni termiche notte-giorno nel
periodo estivo
consentono un’ottimale maturazione dei grappoli e il mantenimento
del patrimonio
aromatico e acido dell'uva, che assicura la conseguente
freschezza dei
vini. Anche le competenze dei viticoltori locali risultano
determinanti nella gestione del vigneto, dalla scelta del portainnesto
al sistema di allevamento, dalla gestione della chioma
alla regolamentazione degli apporti idrici, fino alle tecniche innovative
di produzione degli spumanti. I vini
“Emilia-Romagna”
si basano principalmente sul vitigno Pignoletto con una piccola aggiunta di
altri vitigni. I vini spumanti sono moderatamente aromatici,
fruttati e presentano un'acidità percettibile, mentre i vini fermi presentano
anche note
floreali e una notevole mineralità. Questa nuova denominazione sarà aggiunta
all'elenco di 1 640 prodotti vitivinicoli già protetti. L'elenco
di tutte le indicazioni geografiche protette è disponibile nella banca dati
e
Ambrosia.
https://italy.representation.ec.europa.eu/notizie-ed-eventi/notizie/la-commissione-europea-aggiunge-vini-italianidella-
regione-emilia-romagna-al-registro-delle-2023-12-18_it(Rappresentanza
In Italia Commissione europea
Fonte : N. 46-47/23 21 dicembre 2023