Europe Direct Molise riveste il ruolo di coordinatore regionale
di progetto e svolge le seguenti attività (in via indicativa e non esaustiva)
in accordo con i partner nazionali che
hanno dato vita al progetto: Dipartimento per le Politiche di coesione, MIM e
Rappresentanza in Italia della Commissione europea:
·
mentoring e tutoring di progetto (identificazione delle scuole, supporto
organizzativo alle classi coinvolte nel progetto, raccordo con il team ASOC per
la gestione delle criticità e la massimizzazione degli output di
progetto);
supporto al raccordo tra scuole
e attori esterni;
supporto alla
comunicazione delle attività in corso (anche verso i media locali di riferimento);
supporto
all’organizzazione degli eventi previsti dal progetto.
La pubblicazione del bando delMIM per le
scuole è prevista entro la prima metà del mese di settembre di
ogni anno. Già in quella fase, le scuole che si candideranno al progetto
saranno chiamate a indicare il centro territoriale Europe Direct scelto a supporto della
realizzazione delle attività di ASOC, allegando alla candidatura una
specifica lettera di adesione che sarà rilasciata, nel nostro caso, da Europe Direct Molise.
Le scuole potranno candidarsi scegliendo uno di questi indirizzi:
ASOC Scuole superiori in italiano
ASOC in lingua inglese
ASOC Scuole Medie
Sito del progetto ASOC - A Scuola di Opencoesione: https://www.ascuoladiopencoesione.it/
Di che cosa si tratta Si tratta di una importante iniziativa europea avente a tema la tutela dell’ambiente che si inserisce nell'ambito del Green Deal Europeo e più nello specifico, nella Strategia europea per la biodiversità. L’attuazione di quest’ultima ci impegna a piantare 3 miliardi di nuovi alberi entro il 2030, nel pieno rispetto dei principi ecologici che ne sono alla base. Chi può partecipare Ogni singolo cittadino, proprietari terrieri, associazioni, scuole, società ed enti pubblici come città e regioni sono chiamati a partecipare affinché l'iniziativa riesca. Come fare per raggiungere l’obiettivo Occorre piantare un albero tenendo conto di questi quattro criteri chiave: Il giusto albero - Il giusto posto - Il giusto tempo - Il giusto scopo Il giusto mix di piante dovrà essere piantato non solo nelle foreste ma anche nelle aree urbane mentre nessun albero dovrebbe essere aggiunto in aree ad alto valore naturalistico come paludi, acquitrini o praterie. Come viene monitorata l’attuazione dell’iniziativa? Chi controlla che siano piantati gli alberi giusti e che essi sopravvivano?? Il 9 dicembre 2021 è stato lanciato il contatore MapMyTree ha la funzione di contare i nuovi alberi piantati nel rispetto dei criteri indicati dalla campagna. La mappa permette di vedere dove sono stati piantati in Europa e, grazie alle diverse sfumature di verde, è possibile cogliere il rapporto tra numero di alberi piantati ed estensione territoriale. Come funziona? Il contatore MapMyTree permette a tutti, individui ed organizzazioni, di registrare gli alberi che hanno piantato. Tutti infatti possono contribuire al raggiungimento di questo obiettivo ambizioso. Come far contare gli alberi nell’iniziativa È facile: prima si pianta, poi si registra su Map My Tree. Per essere ammissibili, gli alberi devono essere stati piantati dopo il 20 maggio 2020, data di adozione della strategia dell'UE per la biodiversità. Devono essere alberi aggiuntivi, non parte delle piantagioni abituali, e devono apportare benefici alla biodiversità e al clima. Questo significa nessuna specie estranea invasiva. Si può piantare più o meno qualsiasi albero nativo, a meno che non sia adatto alle condizioni climatiche, del suolo e dell'acqua previste. Come si registrano gli alberi piantati Gli alberi si registrano sulla piattaforma web Map My Tree. https://mapmytree.eea.europa.eu/#/action/report. La compilazione è facile e guidata. La piattaforma è in lingua inglese e ti consente di effettuare la comunicazione di alberi già piantati e anche di suggerire zone dove potrebbero esserne messi a dimora altri.
Le giornate/settimane
europee si svolgono in contemporanea, ogni anno, in tutti Stati membri.
Le celebrazioni
possono ricoprire anche un arco temporale più ampio della giornata/settimana
codificata. Spesso è possibile registrare l’evento nel portale dedicato.
Ogni scuola può
progettare una o più iniziative e rapportarsi con Europe Direct Molise per la
condivisione, la loro attuazione, per suggerimenti, ricerca partner, fornitura
materiale didattico, etc.
LE GIORNATE/SETTIMANE EUROPEE CHE VI PROPONIAMO…
Giornata europea delle lingue: 26 settembre
La Giornata Europea delle Lingue, in
inglese European Day of Languages (EDL), è nata su iniziativa del
Consiglio d’Europa, che nel 2001, assieme alla Commissione europea hanno
organizzato l’Anno Europeo delle Lingue. I festeggiamenti di tale anno sono
stati un successo in quanto hanno coinvolto milioni di persone di 45 stati
partecipanti. Le sue attività celebrarono le diversità linguistiche in Europa e
promossero l’apprendimento delle lingue.
Seguendo il successo dell’Anno, il
Consiglio d’Europa dichiarò che la giornata Europea delle Lingue si sarebbe
celebrata il 26 Settembre di ogni anno.
Gli obiettivi generali della
Giornata:
– promuovere sull’importanza
dell’apprendimento delle lingue e diversificando la gamma di lingue imparate
con l’obiettivo di incrementare il plurilinguismo e la comprensione
interculturale;
– promuovere le diversità linguistiche e culturali dell’Europa, che devono
essere preservate e favorite;
– incoraggiare l’apprendimento delle lingue durante tutto l’arco della vita
dentro e fuori la scuola.
Chi può partecipare?
Chiunque può partecipare, sia come
singolo sia come gruppo (scuola, associazione, gruppo di amici…). Ognuno può
contribuire attivamente al successo e alla promozione di questa giornata sia
partecipando alle attività che sono organizzate sia organizzando eventi.
Per celebrare la Giornata europea delle lingue è possibile organizzare tantissime
attività, all’interno e all’esterno delle scuole.
Spunti, giochi linguistici, fatti inerenti le lingue e
l’autovalutazione linguistica, solo contenuti all’interno dell’apposito sito
europeo, un sito proprio da non perdere: https://edl.ecml.at/
Europe
Direct Molise, su richiesta della Scuola, organizza in collaborazione con il
corpo docente “Parleuropa Molise”. Il
rally europeo delle lingue in Molise” si tiene preferibilmente all’aperto e
prevede l’allestimento di postazioni attrezzate per proporre quiz e giochi di
gruppo agli studenti ma anche ai cittadini. Obiettivo della manifestazione è
quello di consentire l’approccio all’apprendimento delle lingue in maniera
ludica e di suscitare curiosità nei confronti della cultura e della civiltà dei
vari popoli.
La Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR o EWWR in inglese) è una campagna di comunicazione ambientale che intende promuovere, tra i cittadini, una maggiore consapevolezza sulle eccessive quantità di rifiuti prodotti e sulla necessità di ridurli drasticamente. L’accento è quindi sulla prevenzione dei rifiuti e ogni azione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti mostra come ogni attore della società – compresi i singoli cittadini – possa, in modo creativo, contribuire a ridurre i rifiuti in prima persona e a comunicare questo messaggio d’azione agli altri. La Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti nasce all’interno del Programma LIFE+ della Commissione Europea con l’obiettivo primario di sensibilizzare le istituzioni, i consumatori e tutti gli altri stakeholder circa le strategie e le politiche di prevenzione dei rifiuti messe in atto dall’Unione Europea, che gli Stati membri devono perseguire, anche alla luce delle recenti disposizioni normative (direttiva quadro sui rifiuti, 2008/98/CE). Le azioni attuate durante la SERR riguardano la “3R”: riduzione, riuso e riciclo in modo da poter attuare quella che viene definita Economia Circolare. Alle 3R si aggiungono le azioni di Clean-up. Europe Direct Molise solitamente organizza eventi in collaborazione con Istituti scolastici, associazioni ambientaliste ed Amministrazioni pubbliche. Anche in questo caso è a disposizione per supportare le Scuole nell’organizzazione di eventi e per coinvolgerle in eventi organizzati da Enti ed Associazioni del territorio. Per conoscere meglio l’iniziativa europea e trovare spunti consultare il sito: https://ewwr.eu/ita-settimana-europea-per-la-riduzione-dei-rifiuti/