Professioni legali, imparare lavorando.
Tirocini retribuiti presso la Corte dei Conti.
Se sei laureato in giurisprudenza
e vuoi implementare il tuo percorso formativo, ti suggeriamo di fare subito la
do[1]manda per i tirocini della
Corte dei Conti, organo di rilievo costituzionale che svolge funzioni di
controllo e giurisdizionali. E' uno degli gli organi ausiliari del Governo.
Sono previste 100 borse di studio per under 30 che abbiano ottenuto un
punteggio di laurea fra i 95- 110/110 e non abbiano svolto altri stage presso
la Corte di cassazione, le Corti di appello, i Tribunali ordinari, la Procura
generale presso la Corte di cassazione, gli Uffici requirenti di primo e
secondo grado, gli Uffici e i Tribunali di sorveglianza e i Tribunali per i
minorenni. Bisogna inoltre possedere i requisiti di onorabilità necessari per
accedere al pubblico impiego. I tirocini avranno una durata di un anno e mezzo,
con un impegno di 80 ore mensili presso Sezioni giurisdizionali, sezioni di
controllo e Procura Generale, Sezioni giurisdizionali, Sezioni di controllo e
Procure Regionali. I soggetti ammessi saranno affidati ad un Magistrato
Formatore, avranno accesso ai fascicoli processuali, parteciperanno alle
udienze del processo, anche non pubbliche e dinanzi al Collegio, nonché alle
camere di consiglio. Parteciperanno inoltre alle attività formative organizzate
dalla Scuola di Alta formazione F. Staderini e dalla Biblioteca Antonino de
Stefano. L'esito positivo dello stage costituisce titolo per l'accesso al
concorso per magistrato ordinario. Per l'accesso alla professione di avvocato e
di notaio l'esito positivo vale anche ai fini del compimento del periodo di
tirocinio professionale e per la frequenza dei corsi della scuola di
specializzazione per le professioni legali, fermo restando il superamento delle
verifiche intermedie e delle prove finali d'esame. Il termine per presentare la
domanda è il 9 febbraio 2022. Per saperne di più consultare il bando da qui.
https://www.corteconti.it/Download?id=fec4969c-e47c-48c3-a10e[1]14a6bd38fa55
fonte : Europa & Mediterraneo n.° 05 del 02/02/2022